Il freddo non ferma la marcia dei Berici

Matteo Guarda Sono stati ben mille e cinquecento i partecipanti alla trentottesima edizione della Marcia “Ultimo passo d’autunno” e alla nona Maratona dei Colli Berici - memorial “Domenico Bracesco” che si è svolta ad Orgiano il giorno dell’Immacolata. Venerdì 8 dicembre l’area compresa tra le scuole medie e la primaria si è riempita di una trentina di gruppi podistici e di singoli marciatori provenienti da tutta la provincia e anche da fuori, con arrivi dal Piemonte e dalla Toscana, per affrontare l’atteso evento con un centinaio di chilometri di tracciati attraverso i Berici e le sue bellezze naturali, toccando antiche ghiacciaie, le priare di pietra bianca di Vicenza e i boschi fino in territorio di Val Liona, Brendola, Alonte, Lonigo e Sarego. Un’ottantina i volontari che hanno messo in moto la macchina organizzativa, a cominciare dalla Pro loco di Orgiano, che ha lavorato in collaborazione con Comune, Pro Val Liona, Pro Sarego, Pro Alonte e Protezione civile, Centro sportivo italiano, Alpini, gruppo di pesca sportiva che si sono dati da fare durante la gara e ai ristori. I Carabinieri in congedo si sono invece occupati dei pattugliamenti, e in particolare ai parcheggi, per evitare sorprese all’arrivo dei percorsi da 3, 5, 15 e 30 chilometri e dalla maratona di 42. E al traguardo sono stati assegnati vari riconoscimenti. Il principale, quello per il gruppo più numeroso, è andato ai ragazzi della scuola media di Orgiano, che si sono iscritti raggiungendo il centinaio di presenze e ottenendo una somma che andrà a beneficio delle attività scolastiche. A premiare, oltre al presidente della Pro Orgiano, Giuliano Danieli, anche il sindaco, Manuel Dotto, e il campione Mario Binato, maratoneta originario di Brendola, testimonial della maratona. «Nonostante il tempo incerto che ha tenuto a casa molti rispetto allo scorso anno - ha commentato il presidente Giuliano Danieli – occorre tenere presente che abbiamo comunque avuto un consistente numero di partecipanti, il che vuol dire che la nostra manifestazione si riafferma tra le più attrattive e importanti della provincia». • © RIPRODUZIONE RISERVATA