<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Val Liona

Giardino invaso
dalle cicale
«È un inferno»

.
Alcune cicale sul tronco di un albero in giardino
Alcune cicale sul tronco di un albero in giardino
Alcune cicale sul tronco di un albero in giardino
Alcune cicale sul tronco di un albero in giardino

VAL LIONA. Altro che lo strepitoso successo di Heather Parisi che agli inizi degli anni Ottanta cantava “Delle cicale, ci-cale, ci-cale, ci-cale” dando allegria e positività agli italiani che in quel periodo la guardavano in tivù.

Non ne può più invece la signora Emilia Caliaro, che abita in via dei Pini, nella zona collinare di Grancona, frazione di Val Liona, che in conseguenza di un fenomeno naturale si ritrova a vivere circondata da migliaia di questi insetti che da un mese a questa parte cantano in maniera ininterrotta tenendo concerti quotidiani che durano dall’alba al tramonto.

«Ho centinaia e centinaia di cicale che circondano la mia casa e i dintorni, sono dappertutto e la cosa curiosa è che non riesco mai a vederne una mentre canta, in compenso si fanno sentire loro e tutte insieme. Si fa perfino fatica a restare fuori all’aperto e cenare in giardino è una cosa che quest’anno difficilmente riesco a fare».

Gli esperti spiegano che il fenomeno è naturale e non dipende da altre cause se non dalle condizioni più o meno favorevoli in base all’annata e alla stagionalità del clima.

Suggerimenti