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Ferito dalla fresa nel silos
Operaio grave in ospedale

I silos della Cereal Docks dove ieri è avvenuto l’infortunio.  FOTO MARINI Ieri l’intervento dell’ambulanza dopo l’allarme dato dall’azienda
I silos della Cereal Docks dove ieri è avvenuto l’infortunio. FOTO MARINI Ieri l’intervento dell’ambulanza dopo l’allarme dato dall’azienda
I silos della Cereal Docks dove ieri è avvenuto l’infortunio.  FOTO MARINI Ieri l’intervento dell’ambulanza dopo l’allarme dato dall’azienda
I silos della Cereal Docks dove ieri è avvenuto l’infortunio. FOTO MARINI Ieri l’intervento dell’ambulanza dopo l’allarme dato dall’azienda

A pochi giorni di distanza dalla tragedia di Santorso, dove un operaio di origini serbe ha perso tragicamente la vita mentre lavorava, schiacciato da una pesante trave d’acciaio, un altro grave infortunio sul lavoro torna a riempire le cronache della provincia vicentina.

Il fatto è accaduto ieri e ha creato non poco panico in azienda. Sfortunato protagonista della vicenda, avvenuta ieri mattina alle 11 e 30, un operaio di 52 anni residente a Castegnero, arrotato da una fresa durante le operazioni di pulizia di un silos nell’azienda CerealDocks S.p.a., situata in via Ca’ Marzare a Camisano.

La ditta fa parte del principale gruppo industriale italiano attivo nella trasformazione di cereali e semi oleosi per usi alimentari, industriali, tecnici e nella produzione di biocarburanti.

Non sono ancora chiari i dettagli dell’infortunio e sul fatto stanno svolgendo accertamenti i tecnici dello Spisal, il servizio di prevenzione dell’Ulss.

L’uomo, un addetto al carico e scarico merci, era come detto impegnato nella pulizia di un silos quando, per cause ancora da accertare, è rimasto ferito agli arti inferiori da una particolare fresa, utilizzata per “muovere” i cereali e rendere così più facile il loro scarico.

L’operaio, prontamente aiutato da un collega, è poi stato soccorso dai medici del Suem, arrivati in pochi minuti sul posto assieme ai carabinieri e agli uomini dello Spisal, prima di essere trasportato all’ospedale San Bortolo di Vicenza.

Anche se le ferite riportate sono gravi, sembra che l’uomo non sia in pericolo di vita.

L’infortunio ha subito fatto pensare a quello accaduto a Schio qualche giorno fa, che purtroppo ha avuto conseguenze ben peggiori con la morte di un operaio.

L’incidente sul lavoro si era verificato all'interno dell'azienda Valmorbida Srl di via Casa Celeste, al civico 18 a Santorso. L’ operaio era rimasto schiacciato da una pesante trave d'acciaio scivolata dalla gru che la stava movimentando. Il componente aveva colpito al bacino e alle gambe il dipendente, un 42enne di origini serbe ma residente a Thiene.

L'uomo era stato subito soccorso dai colleghi che avevano anche allertato il 118. Ricoverato in condizioni disperate all'ospedale Alto Vicentino, il 42enne è morto in seguito alle gravi ferite riportate. La ricostruzione dell'incidente è al vaglio dei tecnici dello Spisal, intervenuti in via Casa Celeste insieme ai carabinieri.

Marco Marini

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