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Erbicidi
nello scolo
L’allerta
dell’Arpav

Scolo Alonte sorvegliato speciale. Nel corso del piano di monitoraggio “Corsi d’acqua e laghi” del 2015 svolto dall’Arpav, in una sola occasione si è registrato per alcuni erbicidi, in particolare il Metolachlor usato nella coltivazione del mais, un valore significativo che avrebbe potuto prefigurare il superamento dello Standard di qualità ambientale - Media annua (Sqa-Ma), ed è stato nella stazione posizionata sul corpo idrico in Comune di Pojana Maggiore. Un campanello d’allarme che ha meritato un approfondimento d’indagine con l’aumento delle frequenze di prelievi da analizzare nell’Alonte.

Con gli ultimi tre campionamenti a fine dello scorso anno, si è verificata la presenza di un altro fitofarmaco, il pesticida Boscalid, utilizzato in viticoltura per il quale comunque non c’è stato il superamento dello Sqa-Ma. Niente più tracce rilevanti invece di Terbutilazina e Metolachlor il che fa ritenere il primo evento come del tutto occasionale. «Le analisi hanno evidenziato – sottolinea il dirigente Arpav Ugo Pretto – un uso inappropriato della gestione di fitofarmaci. I controlli proseguiranno». G.Z.

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