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Erba e degrado nel Guà
Il sindaco lancia l’allarme

Le erbacce e le piante che infestano l’alveo e gli argini del Guà
Le erbacce e le piante che infestano l’alveo e gli argini del Guà
Le erbacce e le piante che infestano l’alveo e gli argini del Guà
Le erbacce e le piante che infestano l’alveo e gli argini del Guà

Nel corso dell’ultimo consiglio comunale il sindaco ha comunicato di aver chiesto all’amministrazione regionale un incontro urgente per discutere delle preoccupanti condizioni in cui si trovano gli alvei del fiume Guà e del rio Acquetta, seriamente infestati dalla vegetazione e a rischio di esondazione in caso di forti piogge.

«La richiesta è stata sottoscritta anche da altri sindaci del territorio – ha continuato Restello –. Attendiamo a breve un riscontro da parte delle autorità alle quale compete la cura dei corsi d’acqua, possibilmente prima che l’argomento diventi di pressante attualità per colpa di qualche disastro ambientale».

Sull’approvazione del bilancio consolidato del Comune per l’esercizio 2015 ha riferito l’assessore Francesca Dovigo.

«Si tratta di atto dovuto per legge al fine di aggregare ai dati del bilancio ordinario quelli risultanti dalle società partecipate o collegate.

– ha spiegato Dovigo –. La norma richiede l’inclusione di due sole realtà economiche, tra le molte con le quali abbiamo rapporti in corso: Uniservizi, la concessionaria di distribuzione del gas - e l’Istituzione del teatro Comunale. Il consolidato non è altro che la somma dei diversi valori di bilancio e non produce alcun riflesso sulla situazione patrimoniale ed economica dell’ente».

Molto critica al riguardo la posizione del consigliere di minoranza Luca Lazzari.

«Sembra che il governo centrale si diverta a far lavorare inutilmente gli uffici del Comuni, già oberati di lavoro per la mole delle incombenza e per la scarsità di organico. Il bilancio consolidato, così come imposto alle amministrazioni locali, non ha alcun significato in quanto esclude – in base a dei parametri francamente incomprensibili – alcune importanti partecipate. Nel nostro caso, non considerare i numeri di Utilya – la società a capitale misto che cura la raccolta dei rifiuti – Unicoge – la ditta che vende il gas ad uso urbano – e la fondazione Farmacia Miotti, significa produrre un documento superfluo e di nessun interesse».

Il bilancio è stato approvato a larga maggioranza.

Lino Zonin

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