POJANA MAGGIORE. Con la sistemazione dell’arredo urbano (panchine, cestini, piantumazione di verde) il Comune di Pojana Maggiore ha completato l’opera di riqualificazione del centro storico, avviata lo scorso aprile, che ha comportato una spesa di 670 mila euro, resa possibile anche grazie ad un contributo regionale di 502 mila euro.
L’importante intervento di restyling è partito dal basso, con la creazione in Piazza IV novembre dei sottoservizi (fognatura, linee elettriche, raccolta acqua), l’eliminazione della fontana e la pavimentazione con lastre in calcestruzzo simile a pietra.
C’è stato anche un intervento sull’illuminazione, adottando la tecnologia a led ed è stata sistemata l’attigua area verde, di circa duemila metri quadrati, in via Palazzetto, che sarà dotata entro gennaio dell’illuminazione, mentre la semina del prato è prevista per fine febbraio. «Abbiamo rispettato i tempi previsti per rendere il cuore del paese più accogliente e fruibile durante le varie manifestazioni. Completeremo il tutto con l’installazione di alcuni elementi di completamento (dissuasori, segnaletica) e delle nuove torrette elettriche» sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Marco Fortuna.
L’intervento più innovativo è l’originale portale metallico, collocato tra le due aree. Si tratta di un elemento decorativo e di raccordo, largo sette metri e alto quattro, con una suggestiva illuminazione a strisce a led tra le lastre forate per aumentare la tridimensionalità, ideato dallo stesso assessore e dal geometra comunale Mauro Faedo e realizzato dalla ditta Molon Antonio e Lorenzo di Monselice.
«Il portale ci era stato proposto dalla progettista, l’architetto Alessandra Zanella - spiega Fortuna -. Abbiamo accolto con entusiasmo la sua idea, elaborando più versioni intermedie e scegliendo un colore brunito, simile al metallo, naturalmente ossidato per rapportarsi con il grigio della pavimentazione, il verde dei dintorni e il rosso mattone dell’ex cabina Enel, in modo da creare un elemento non troppo invasivo».
Anche per il monumento ai Caduti è previsto un intervento di restauro, entro l’anno, che sarà affidato ad alcuni giovani allievi di una scuola specializzata di formazione, grazie ad un accordo raggiunto col Comune. Sono poi fruibili i nuovi parcheggi di via Palazzetto, Trento e Trieste, quest’ultimo collegato tramite un passaggio pedonale con la centrale via Matteotti.
L’intenso 2016 del settore lavori pubblici ha poi riguardato il polo scolastico, con la coibentazione e impermeabilizzazione della copertura e la sistemazione degli spazi esterni, il cimitero del capoluogo con il rifacimento dei sottoservizi e delle pavimentazioni interne e la sistemazione dei vialetti e il municipio, con interventi di contenimento energetico e il rifacimento dei bagni, con eliminazione delle barriere architettoniche.
Per quanto riguarda la viabilità, sono state asfaltate le vie don Gasparini, don Golo, Conche, Ragazzi del ’99, Fornase Barco e Salboro, installati tredici nuovi punti luce a led, alimentati con pannello fotovoltaico su curve e incroci pericolosi delle vie Cicogna, Ponte Novo, Paradiso, Pezzelunghe di Sotto, Ponte Sbuso, Gasparini, Conche e Caldumare.