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Debito per Multavilla
Il consiglio comunale
blinda i 317 mila euro

Il consigliere Massimo Conforto
Il consigliere Massimo Conforto
Il consigliere Massimo Conforto
Il consigliere Massimo Conforto

Approvato in Consiglio con i voti favorevoli della maggioranza - astenute le opposizioni - il riconoscimento del debito della vicenda Multavilla, relativo ai 317mila euro che l’Amministrazione dovrebbe versare alla Ci.Ti.Esse. «L’errore del Comune è stato comunque di non accantonare alcun importo in bilancio, visto che il confronto con la Ci.Ti.Esse non era andato a buon fine» ha ribadito in consiglio Alessandro Ugone, già in maggioranza, ora in opposizione. «Mi aspettavo che la sentenza fosse più garantista nei confronti dell’ente pubblico - ha detto Francesco Albera di Vince Altavilla - una situazione assurda, dover pagare per le multe emesse ma non incassate».

«In tutto questo c’è qualcosa che non torna - ha aggiunto il consigliere di opposizione, allora vicesindaco, Massimo Conforto - se il contratto e le clausole erano tutte chiare, non capisco perché sia necessario pagare». «Il riconoscimento del debito era un atto dovuto, non potevamo sottrarci – ha spiegato il sindaco Claudio Catagini – dopo l’approvazione del consuntivo e la destinazione di una parte dell’avanzo a copertura della somma. Ma c’è un contenzioso aperto e faremo di tutto per non far pagare ai cittadini quella scelta scellerata di versare 30 euro alla Ci.Ti.Esse per ogni multa emessa, anche se non incassata. Così si è in pratica incentivata l’emissione di più verbali. Nel caso comunque fossimo costretti a versare i 317mila euro, cercheremo almeno di dilazionare il debito e pagare il meno possibile». L.N.

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