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«Cimitero e magazzini entro il 2018»

Il sindaco di Orgiano, Manuel Dotto, dà uno sguardo al futuro
Il sindaco di Orgiano, Manuel Dotto, dà uno sguardo al futuro
Il sindaco di Orgiano, Manuel Dotto, dà uno sguardo al futuro
Il sindaco di Orgiano, Manuel Dotto, dà uno sguardo al futuro

Laura Guarducci Lavori pubblici, rapporti con le associazioni e sicurezza. È tempo di tracciare un bilancio dell’anno, ma anche di annunciare nuovi lavori nel 2018 per il sindaco di Orgiano Manuel Dotto. Cosa porterà il nuovo anno? «Prima di tutto la messa in sicurezza e il consolidamento strutturale dell’edificio della scuola primaria “Antonio Fogazzaro” con rinnovamento dell’impianto termico, di quello elettrico e idraulico e la tinteggiatura delle pareti delle aule e del corridoio del piano terra». Altre opere? «Sarà terminato, con priorità assoluta, l’ampliamento del cimitero di Pilastro. Un’opera attesa da otto anni per la quale ora è stata stanziata una somma di circa 100 mila euro. Il consiglio comunale ha ratificato all’unanimità la consistente variazione di bilancio assunta dalla giunta, nella seduta del 30 novembre. Le difficoltà tecniche e finanziarie che ne ostacolavano la realizzazione sono, quindi, state superate. L’ampliamento, con scadenza a primavera inoltrata, comporterà alcune importanti novità: dovremo effettuare un riposizionamento del pavimento in pietra, i rivestimenti, i loculi, i vialetti e la sistemazione del verde». Accadrà qualcosa dal punto di vista viario? «Partirà il programma di asfaltatura e sistemazione di via Palù, per il quale sono stati stanziati 51 mila euro». Troverà soluzione il nodo irrisolto del magazzino comunale? «Sì, finalmente avrà una sistemazione: è un’occasione che non dovevamo perdere. Entro il 31 dicembre, sarà sottoscritto l’accordo preliminare per l’acquisto, al prezzo di 250 mila euro, dell’immobile che abbiamo individuato, in località Teonghio. L’inaugurazione, previa autorizzazione dell’Agenzia territoriale, avverrà in primavera. Oltre alla collocazione del materiale e mezzi del Comune, ci sarà una parte destinata ad archivio comunale e un’altra a sede di alcune associazioni». A che punto è la casetta delle associazioni? «Contiamo di aprirla con l’arrivo della bella stagione. Sicuramente avere uno spazio da condividere contribuirà a rinsaldare i rapporto fra i vari gruppi. Avranno a disposizione una sala, per riunioni, incontri e occasioni conviviali, all’incrocio tra via Perara e via Fontanelle. Si sono conclusi i lavori di realizzazione della sala, della cucina e dei bagni. Al taglio del nastro manca solo l’ottenimento della segnalazione certificata di agibilità da parte del tecnico incaricato». Come pensa di contrastare il dilagare della piccola criminalità che mina la sicurezza dei cittadini? «Favorendo e incentivando il più possibile la sinergia tra la polizia locale e l’arma dei carabinieri e mettendo a loro disposizione la dotazione di strumenti quali il Targa System, che prevediamo di acquistare e che andrà ad aggiungersi alla dotazione di telecamere che già sorvegliano il paese». Da tanto tempo non si vedono gru al lavoro a Orgiano. Ha in mente qualcosa per rilanciare l’edilizia? «Questo è un altro aspetto che mi sta particolarmente a cuore. Purtroppo non si costruisce più e per questo ho preso contatti con alcuni imprenditori che hanno lottizzazioni in ballo affinché vengano a costruire ad Orgiano». • © RIPRODUZIONE RISERVATA

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