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Cade da una scala e viene infilzato dal piede di porco

I soccorsi all’uomo che stava lavorando in via del Progresso.  VVFF
I soccorsi all’uomo che stava lavorando in via del Progresso. VVFF
I soccorsi all’uomo che stava lavorando in via del Progresso.  VVFF
I soccorsi all’uomo che stava lavorando in via del Progresso. VVFF

Albano Mazzaretto L’immagine agghiacciante di un operaio infilzato, le urla disperate di un uomo che chiede aiuto e quegli infiniti minuti trascorsi per salvarlo. É accaduto ieri mattina in un cantiere di Castegnero. Un operaio è caduto e si è infilzato sul piede di porco che teneva in mani. Il fatto è avvenuto in un cantiere edile in via del Progresso, nei pressi della rotatoria che immette nella zona industriale di Castegnero, dove è in fase di costruzione un complesso commerciale, direzionale e residenziale. Una struttura importante per questo tratto dell’Area Berica, dato che il complesso ospiterà nuovi negozi e uffici. L’operaio, Francesco Scapin di 40 anni, di Villaganzerla, dipendente della Edilvilla Immobiliare srl di Villaganzerla, la ditta che sta realizzando le opere murarie dell’edificio, stava salendo per una scala all’interno del complesso, realizzato finora solo nelle sue componenti strutturali fino al primo piano. Le cause dell’incidente sono ancora da capire, ma l’uomo è caduto dall’altezza del quarto scalino di una scala e una lunga leva che Scapin teneva in mano gli si è conficcata in un fianco. Un grande spavento per lo sfortunato operaio e per i colleghi. Dato l’allarme, sul luogo dell’incidente è subito intervenuta una ambulanza del Suem e una squadra di Vigili del fuoco di Vicenza i quali hanno dovuto tranciare gran parte della leva per rendere trasportabile l’infortunato al San Bortolo di Vicenza. Un grande spavento per tutti ma dalle notizie giunte nel pomeriggio l’infortunio è sembrato meno grave del previsto e l’uomo non è in pericolo di vita. Già nel corso delle operazioni dei Vigili del fuoco l’operaio non ha mai dato segni di svenimento e non è stato colto da malore, invece è sempre stato lucido e sveglio, nonostante avesse un pezzo di acciaio infilato nel fianco. Per le indagini e i rilievi sono intervenuti i carabinieri del comando di Longare e lo Spisal. Dalle prime indagini il cantiere è risultato conforme e perfettamente in regola con le norme di sicurezza. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Albano Mazzaretto

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