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Bocconi avvelenati
Adesso è allerta
«Niente cani liberi»

Il cartello del sindaco. BUSATOIl cartello del sindaco. BUSATO
Il cartello del sindaco. BUSATOIl cartello del sindaco. BUSATO
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È allerta avvelenamento cani in via Angussola, a Noventa Vicentina, dove lo scorso novembre si verificò l’inquietante caso di un Breton, morto dopo aver ingoiato delle frattaglie contenenti un pesticida carbammato (Aldicarb) bandito da decenni in Italia per la sua pericolosità per gli essere umani e le falde acquifere. La risposta all’episodio fu una denuncia alla Procura della Repubblica da parte del proprietario.

Nel corso di quest’anno si sono verificati altri casi sospetti, riguardanti due meticci, un cane lupo e un Breton di famiglie della zona.

Tutto questo ha generato comprensibili rabbia, ma anche preoccupazione, tali da indurre il sindaco, Marcello Spigolon, ad emanare un avviso pubblico, appeso anche nelle vie Spinosa e Massignane, per mettere in guardia oltre agli abitanti anche tutti coloro che frequentano la via e le limitrofe zone agricole con gli amici a quattro zampe.

«Le analisi specifiche indicano che il veleno è risultato essere altamente pericoloso, per cui l’ invito ai cittadini è di fare la massima attenzione, evitando qualsiasi azione che possa compromettere l’incolumità e la salute di animali o persone e di segnalare situazioni sospette alle autorità locali, quali Carabinieri e Polizia Locale» sottolinea nell’avviso il primo cittadino.

«È importante non lasciare liberi i cani, per tenerli così sotto controllo, evitando che possano ingoiare qualcosa di avvelenato come possibili esche per topi che da controlli effettuati non si trovano a bordo strada» raccomanda la Polizia Locale. F.B.

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