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Azzecca i numeri, vince 308 mila euro

Fabrizia Balbo sorridente sotto il cartello che annuncia la super vincita avvenuta nella sua ricevitoria
Fabrizia Balbo sorridente sotto il cartello che annuncia la super vincita avvenuta nella sua ricevitoria
Fabrizia Balbo sorridente sotto il cartello che annuncia la super vincita avvenuta nella sua ricevitoria
Fabrizia Balbo sorridente sotto il cartello che annuncia la super vincita avvenuta nella sua ricevitoria

Lo annuncia con tutta la freschezza del suo sorriso, la giovane titolare della cartoleria-tabaccheria “Balbo” nel centro storico di Longare, che sabato sera scorso , è stata travolta da una fortunata cinquina al Lotto, che ha fatto piovere qui 308 mila euro. Si tratta della vincita più alta di questi primi mesi del 2018, posizionandosi in «vetta alla classifica nazionale» sopra i 180 mila euro vinti lo scorso 8 febbraio a Barletta. Trecentomila euro vinti con una modestissima somma: «Chi ha puntato sulla cinquina vincente – racconta la titolare- lo ha fatto con appena 1,50 euro. Di poco superiore, 3 euro è stato un altro importo che ha fatto vincere oltre 60 mila euro con una quaterna a Villaperuccio in provincia di Carbonia-Iglesias in Sardegna. Con pochi spiccioli hanno intascato una consistente vincita, il che rende ancor più spettacolare quanto avvenuto nel Vicentino. Così la dea bendata sabato sera ha fatto inaspettatamente visita al locale gestito da Fabrizia Balbo e dalla socia Chiara Rizzolo: «Non ci era mai capitato di registrare una vincita così corposa» dicono le due ragazze. Ed è subito stata caccia al vincitore: «L’idea su chi sia il fortunato ce l’abbiamo. Sappiamo che non è di Longare, ed è un nostro cliente abituale. Speriamo solo che sappia d’aver vinto». Un dubbio tradito dal loro complice sorriso, mentre mostrano la ricevuta di notifica della vincita pervenuta loro dalla centrale del Gioco del Lotto: «Come si vede, la vincita non è stata ancora riscossa –aggiunge Fabrizia-, ha tempo per farlo, ma non è escluso che lui sia ancora ignaro del tesoretto che ha guadagnato. Se così fosse, ci toccherà annunciarglielo quando tornerà a giocare…». Galeotta è stata la «Ruota di Palermo», con la cinquina che portava i numeri postati dal giocatore vicentino: 23, 24, 38, 69 e 90. Numeri fortunati che il possessore della vincita non dimenticherà facilmente. L’intero paese l’indomani della vincita record, evidenziata dentro e fuori la ricevitoria con due grandi cartelli, è stato percorso da un fremito, con i clienti sorpresi e incuriositi che si sono spesi in un rosario di battute, condite da un pizzico di sana invidia verso il fortunato, che s’è visto cambiare la vita. «Beh, non possiamo che condividere la gioia di questa vincita» conclude Fabrizia, indicando la mascotte che porterebbe fortuna alla ricevitoria. Un bellissimo esemplare di pastore australiano dagli occhi azzurri di nome “Arizona”, che si mette su due zampe fino ad arrivare al bancone: «Magari lui non lo sa, ma ci piace pensare che questo nostro cagnolone abbia portato fortuna a quel signore che ha vinto». Per ora tutto tace e nessun gesto di riconoscenza è arrivato alle due ragazze che giurano di non aspettarsi nulla, anche se «un fiore per noi o magari un sacco di crocchette per Arizona» non gli dispiacerebbe affatto. Così, la “febbre del sabato sera di Longare” sarà ricordata e celebrata anche senza un vincitore acclarato. • © RIPRODUZIONE RISERVATA

Antonio Gregolin

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