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«Autista del bus
usa il cellulare
mentre guida»

La foto scattata dagli studenti dentro l’autobus
La foto scattata dagli studenti dentro l’autobus
La foto scattata dagli studenti dentro l’autobus
La foto scattata dagli studenti dentro l’autobus

Lo stesso viaggio tutti i giorni di solo ritorno, un bolide azzurro con l’adesivo Svt carico di adolescenti e un cellulare per amico appoggiato all’orecchio percorrendo la via maestra dell’area berica, superando dossi e incroci. Ci sarebbe già da discutere e da multare se fosse alla guida di un’automobile, figurarsi quando si tratta di trasportare una cinquantina di studenti che dopo la scuola non vedono l’ora di tornare a casa, gli stessi alunni che usando l’arma letale dello smartphone hanno immortalato l’autista dipendente di Svt che parla al cellulare mentre è alla guida del pullman.

La foto è stata scattata nei giorni scorsi, ma secondo gli studenti, l’autista avrebbe preso come abitudine quella di telefonare mentre lavora. «Non si rende conto che corriamo dei rischi seri», spiegano, mentre la denuncia fa il giro sui social con i relativi commenti. Insomma l’autista sarebbe stato notato più volte al cellulare nelle ultime due settimane nella tratta Noventa-Lonigo mentre accompagna i ragazzi a casa dopo la fine della scuola. Un viaggio di ritorno passato al telefono tra messaggini su Whatsapp e telefonate per sistemare vicende personali, almeno questo è il racconto degli studenti-utenti, impegnati nell’impresa di scendere in tempo dall’autobus alla fermata giusta. E pensare che gli stessi studenti lo avrebbero rimproverato quell’autista, spiegandogli che non si può telefonare mentre si guida, facendogli capire insomma che è questione di sicurezza per tutti. Il problema sarebbe arrivato anche a casa dei ragazzi che avrebbero mostrato le immagini a mamma e papà, tanto da far imbufalire gli stessi genitori già sul piede di guerra per le tariffe degli abbonamenti del servizio di trasporto scolastico.

Il problema dell’uso dei cellulari da parte degli autisti non è nuovo e la schizofrenia dei tempi moderni che induce all’uso dello smartphone in qualsia istante, non aiuta certo le buone usanze in orario di lavoro.

Ma i regolamenti aziendali parlano chiaro e adesso se le proteste degli alunni trovassero conferma, la palla passerebbe all’azienda di trasporto nata dalla fusione di Ftv e Aim Mobilità. E non è escluso un provvedimento immediato a carico dell’autista, ma questa volta, c’è da scommetterci, si tratterebbe di una comunicazione cartacea e non certo per sms.

Va detto che le sanzioni a carico degli autisti sono frequenti. Nel luglio scorso Svt ha spiegato come nei 16 mesi precedenti siano state firmati oltre 200 sanzioni a carico degli autisti e tra queste anche per l’uso del cellulare. Un problema peraltro facilmente risolvibile visto che l’uso degli auricolari nel tratto extraurbano è consentito. E il percorso Noventa-Lonigo lo è a tutti gli effetti.

Eugenio Marzotto

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