«Dal rubinetto di casa sgorga acqua marrone». Sono diverse le segnalazioni di questo tenore che ieri sono giunte al servizio di pronto intervento di Acque Vicentine dalle frazioni di Pianezze di Arcugnano e di Villabalzana. «Un bambino - spiega il sindaco Pellizzari - è finito all’ospedale». L’azienda è intervenuta per risolvere il guasto dovuto «a un accumulo di ruggine in una condotta», ma in serata l’allarme non sembrava ancora completamente rientrato.
Le famiglie coinvolte, secondo la società che si occupa del servizio idrico, sono 45. Il sindaco Paolo Pellizzari, informato dell’accaduto, ora chiede «spiegazioni e tutte le analisi del caso per scongiurare il rischio di possibili contaminazioni, anche alla luce di un presunto caso di gastrointerite».
Tutto è iniziato nel pomeriggio, con le prime chiamate al numero per le emergenze. «Ho aperto il rubinetto e l’acqua che usciva era sporca, marrone - spiega un utente che risiede in via San Giovanni Battista a Pianezze -. Mi sono consultato con alcuni vicini e ho scoperto che anche loro avevano lo stesso problema. Ho avvisato il gestore e mi ha risposto che il guasto forse era dovuto a dei recenti lavori eseguiti in zona. Ma allora perché non avvisare dei possibili disservizi?».
Acque Vicentine, interpellata, spiega che «si è trattato di un problema di torbidità dell’acqua causato da un accumulo di ruggine depositato in una condotta di cui era già in programma la sostituzione». «I tecnici sono al lavoro e il problema è in via di risoluzione», hanno fatto sapere dall’azienda nella tarda serata di ieri. Sta di fatto che l’accaduto ha messo in allarme decine di famiglie che sono state impossibilitate per molte ore ad utilizzare l’acqua del rubinetto per scopi alimentari e sanitari. Fino alle 20.30, inoltre, il problema permaneva. Dei disagi è stato messo al corrente anche il sindaco Paolo Pellizzari: «Mi risulta che il guasto abbia riguardato anche Villabalzana. Ho ricevuto diverse segnalazioni da parte dei residenti, dai quali ho appreso che un bambino è finito all’ospedale per una gastrointerite. Se questo corrisponde al vero, a maggior ragione serve chiarezza. Seguo con attenzione gli sviluppi della vicenda e ho dato indicazione agli uffici di contattare l’Ulss per allontanare ogni dubbio di un’eventuale contaminazione».Disagi simili, alcuni degli utenti che hanno segnalato il guasto di ieri, li hanno vissuti lo scorso settembre: «Per diversi mesi - lamentano le famiglie - l’acqua odorava di cloro. Ci dicano cosa sta accadendo».