Un tassello dopo l'altro. La macchina organizzativa in vista dell’adunata degli alpini procede a pieno ritmo, senza trascurare nulla, dagli alloggi alle bevande. Proprio così. In vista del grande evento di maggio sono già stati previsti sconti e prezzi: per le penne nere un calice di vino sarà servito (ovviamente nei locali che aderiscono all’iniziativa) a un euro e cinquanta.
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Duemila posti letto in Fiera per gli alpini
Duemila posti letto tra i padiglioni della Fiera. Una immensa camerata pronta ad accogliere le penne nere in arrivo da tutta Italia (oltre che dall’estero) in vista della 95esima adunata nazionale. Dal 10 al 12 maggio, il polo fieristico che solitamente ospita saloni commerciali, manifestazioni ricreative ed eventi formativi si trasformerà dunque in un enorme “albergo” per poter dare alloggio a migliaia di alpini in trasferta. Duemila per l’esattezza, come detto. Milleottocento posti letto (brande, perlopiù) erano già state assicurate nelle scorse settimane. Alla luce dell’altissima richiesta di una sistemazione e del sold out delle strutture ricettive cittadine in tempi record, la società organizzatrice dell’adunata è riuscita nell’impresa di recuperare ulteriori duecento letti. AA2024 srl ha infatti riaperto le prenotazioni online al sito www.adunataalpini.it mettendo a disposizione i nuovi spazi branda grazie ad un lavoro di riorganizzazione degli alloggiamenti collettivi in Fiera. Di fatto, ci si stringerà tutti un pochino per ampliare la platea degli ospiti. Oltre agli alloggi, al medesimo sito dell’adunata è sempre possibile effettuare una prenotazione anche per attendamenti, camper e pullman.
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La convenzione per cibo e bevande
Nei giorni scorsi, inoltre, commercianti ed esercenti hanno iniziato a prepararsi per il grande evento e, nella sede di Ascom, è stata firmata una convenzione con gli alpini. «Con questo accordo abbiamo messo nero su bianco il nostro impegno a collaborare per il successo dell’evento - ha detto il presidente di Confcommercio Nicola Piccolo -. Tutti auspichiamo che sia un’occasione di grande festa, con una grandissima partecipazione, nel massimo rispetto della città e dei valori che le penne nere rappresentano da sempre. L’impegno di commercianti ed esercenti sarà massimo. Come associazione distribuiremo loro un kit di benvenuto agli alpini (con bandierina, vetrofanie, locandine e copie della guida) e promuoveremo sconti sugli acquisti e sulle consumazioni per tutti i partecipanti».
«Il sostegno ci è particolarmente gradito - ha commentato Maurizio Pinamonti, presidente di Adunata alpini 2024 srl - perché al di là degli aspetti istituzionali, logistici e organizzativi su cui siamo impegnati già da mesi, alla fine l’adunata è della gente e tra la gente. Ed è qui che entrano in gioco negozi e locali, linfa vitale del tessuto cittadino e punto di riferimento per le migliaia di persone che saranno in città in quei giorni».
Sconti del 10% sul cibo, calice di vino a 1,5 euro
Inoltre Confcommercio, così come è stato specificato nella convenzione, garantisce che commercianti ed esercenti aderenti all’iniziativa rispettino i prezzi indicati sulle locandine esposte nei locali, assicurino qualità e convenienza dei prodotti e dei servizi, accolgano con amicizia e cortesia gli alpini e tutti gli ospiti. Non solo: ristoranti, trattorie e pizzerie proporranno piatti scontati del dieci percento e i bar a loro volta applicheranno dei prezzi agevolati sulle consumazioni. Ecco dunque che un caffè costerà un euro mentre un calice di vino da dieci centilitri sarà venduto a un euro e cinquanta.