<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Laura Lattes scrittrice in tempi di leggi razziali

Domani alle 19.15, nel chiostro di Palazzo San Giacomo, sede della Bertoliana in contrà Riale 5, si svolgerà il secondo incontro del progetto “InChiostro. Un'ora con...”, dedicato alla scrittrice per l'infanzia Laura Lattes, a quarant'anni dalla morte. L'attore Pino Costalunga ripercorrerà le vicende umane e letterarie della scrittrice, in particolare i difficili anni del suo insegnamento durante l'epoca tragica del fascismo e delle leggi razziali in Italia; a fare da contraltare sarà la dolcezza della scrittura della Lattes, con la lettura di pagine da «Storie di Mirella».Nata a Malamocco nel 1893 da genitori ebrei, Lattes giunge a Vicenza nel 1900, dove consegue il diploma magistrale. Dopo la laurea a Firenze insegna in varie città, fino a tornare a Vicenza nel 1934 all’istituto Don Fogazzaro. Nel 1938, a seguito delle leggi razziali, è allontanata dall’insegnamento e costretta a insegnare nella “scoletta ebraica” di Padova e Venezia ad allievi che non possono più frequentare scuole di stato. Muore a Vicenza nel giugno 1978. •

Suggerimenti