LUGO. Una carriera scolastica brillante, coronata con il massimo dei voti, 100 e lode, all'esame di maturità all'Istituto Ceccato di Thiene. E poi il passaggio, quasi naturale, alla facoltà di Economia e commercio a Vicenza, in vista anche di prospettive occupazionali concrete. Un percorso apparentemente definito e privo di ostacoli quello di Francesca Sola, 18enne di Lugo, fresca di diploma, che rischia però di incagliarsi nelle barriere che si frappongono tra lei e la sede universitaria scelta. In particolare, nella mancanza di corriere e autobus dotati di pedane e, quindi, non adatti a chi si muove in carrozzina, come lei. Francesca, che vive con la sorella maggiore e la madre, è malata ed è costretta su una sedia a rotelle. «Attualmente i mezzi pubblici, come quelli di Svt, sono inaccessibili per le persone in carrozzina – denuncia la ragazza – Personalmente non ne ho mai potuto usufruire e da quando ho iniziato le superiori, che ho frequentato a Thiene, mia madre mi ha sempre accompagnata in auto».