CAMISANO. Dopo l’omicidio di Camisano - l’autopsia ha confermato le 35 coltellate, quella mortale al polmone destro, che ha provocato una fortissima emorragia - si profila una battaglia legale per la piccola orfana della mamma. Il padre, Mirko Righetto, imprenditore di 47 anni, è in carcere con l’accusa di aver ucciso la moglie Lidia Lucia Loza Rodruguez, 37. La loro bambina è stata affidata dal giudice tutelare all’ex moglie dell’assassino, in modo che possa crescere con il fratello più grande. Ma i parenti della vittima, dalla Colombia, a loro volta reclamano la piccola. La procura ha chiesto e ottenuto la nomina anche di una tutrice, oltre alla curatrice speciale, per la bambina.