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Il Presidente partigiano, figura iconica, intransigente combattente per la libertà, il più amato (forse) dagli italiani. La memoria di Sandro Pertini, rivive in una mostra intitolata: &ldquo;La nobiltà della politica&rdquo; inaugurata ieri all&rsquo;Archivio storico comunale, curata dal Centro studi e documentazione &ldquo;Sandro Pertini&rdquo;, con la consulenza scientifica dei professori Stefano Caretti e Maurizio Degl&rsquo;Innocenti. Dall&rsquo;infanzia a Stella all&rsquo;esilio, al carcere e al confino, dalla Resistenza fino agli incarichi di Presidente della Camera e, poi, della Repubblica. Nella mostra anche una sezione dedicata a Pertini e la Sicilia. &ldquo;La mostra &ndash; ha detto Eliana Calandra, direttrice dell&rsquo;Archivio Storico - è dedicata soprattutto ai giovani, perché Sandro Pertini fu un presidente molto amato, coerente con se stesso e quindi un grande esempio per i giovani&rdquo;. La mostra è visitabile fino al 31 gennaio dal lunedi al venerdi dalle 9 alle 13 e il mercoledi dalle 9 alle 18. Ingresso libero. di Paola Pottino

Pertini, il presidente nel cuore degli italiani, rivive a Palermo

Il Presidente partigiano, figura iconica, intransigente combattente per la libertà, il più amato (forse) dagli italiani. La memoria di Sandro Pertini, rivive in una mostra intitolata: “La nobiltà della politica” inaugurata ieri all’Archivio storico comunale, curata dal Centro studi e documentazione “Sandro Pertini”, con la consulenza scientifica dei professori Stefano Caretti e Maurizio Degl’Innocenti. Dall’infanzia a Stella all’esilio, al carcere e al confino, dalla Resistenza fino agli incarichi di Presidente della Camera e, poi, della Repubblica. Nella mostra anche una sezione dedicata a Pertini e la Sicilia. “La mostra – ha detto Eliana Calandra, direttrice dell’Archivio Storico - è dedicata soprattutto ai giovani, perché Sandro Pertini fu un presidente molto amato, coerente con se stesso e quindi un grande esempio per i giovani”. La mostra è visitabile fino al 31 gennaio dal lunedi al venerdi dalle 9 alle 13 e il mercoledi dalle 9 alle 18. Ingresso libero. di Paola Pottino

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