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Una diretta Facebook dopo l'altra, per spiegare la loro posizione sulla pace fiscale e sul decreto sicurezza. Invece di alzare il telefono, i vicepremier ministri Matteo Salvini e Luigi Di Maio si affrontano sul social network, davanti ai rispettivi follower. Il primo a parlare, dal Trentino, è il ministro dell'Interno Salvini. La risposta arriva da Palazzo Chigi poche ore dopo, sempre su Facebook, quando si collega il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Di Maio. In questo montaggio, con spezzoni estrapolati dalle loro dirette, abbiamo raccolto gli attriti più evidenti. Tra gli attestati di stima e fiducia che i due si rivolgono, infatti, ci sono molti "però" e "non è colpa mia".  a cura di Pier Luigi Pisa

Salvini e Di Maio, la 'guerra' delle dirette: "Non passo per scemo", "Non sono bugiardo"

Una diretta Facebook dopo l'altra, per spiegare la loro posizione sulla pace fiscale e sul decreto sicurezza. Invece di alzare il telefono, i vicepremier ministri Matteo Salvini e Luigi Di Maio si affrontano sul social network, davanti ai rispettivi follower. Il primo a parlare, dal Trentino, è il ministro dell'Interno Salvini. La risposta arriva da Palazzo Chigi poche ore dopo, sempre su Facebook, quando si collega il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico Di Maio. In questo montaggio, con spezzoni estrapolati dalle loro dirette, abbiamo raccolto gli attriti più evidenti. Tra gli attestati di stima e fiducia che i due si rivolgono, infatti, ci sono molti "però" e "non è colpa mia". a cura di Pier Luigi Pisa

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