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"La mortificazione, l'afflizione sistematica, l'offesa dei diritti umani". Secondo l'ex senatore democratico Luigi Manconi queste tre caratteristiche rendono paragonabile la vicenda di Giulio Regeni a quella dei migranti rinchiusi nei centri di detenzione libici. Manconi, che è intervenuto alla terza commemorazione della scomparsa di Giulio Regeni a Fiumicello, ottiene il plauso di Pierfrancesco Diliberto in arte Pif: "Ha ragione perché noi respingiamo gente facendo finta che la Libia sia un paese democratico quando invece la tortura è all'ordine del giorno" di Andrea Lattanzi

Regeni, Manconi paragona il caso ai migranti nei centri libici: "Stessa offesa dei diritti umani"

"La mortificazione, l'afflizione sistematica, l'offesa dei diritti umani". Secondo l'ex senatore democratico Luigi Manconi queste tre caratteristiche rendono paragonabile la vicenda di Giulio Regeni a quella dei migranti rinchiusi nei centri di detenzione libici. Manconi, che è intervenuto alla terza commemorazione della scomparsa di Giulio Regeni a Fiumicello, ottiene il plauso di Pierfrancesco Diliberto in arte Pif: "Ha ragione perché noi respingiamo gente facendo finta che la Libia sia un paese democratico quando invece la tortura è all'ordine del giorno" di Andrea Lattanzi