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Massimo Ghenzer , presidente della sezione laziale dell'Anlaids, l'associazione per i malati di Aids che l'immunologo Fernando Aiuti fondò nel 1985, ricorda il professore nel giorno della sua scomparsa. "Eravamo amici da trent'anni. Non sarà facile raccoglierne l'eredità perché era unico. Una persona con una grande intensità umana, molto appassionato. Un grande medico e un grandissimo clinico - racconta -. Un momento che lo descriva? La foto del bacio alla donna sieropositiva ovviamente. Quella foto è un'icona, pur improvvisando contribuì a far capire che l'Hiv era un problema grosso, da risolvere, ma non la peste". Intervista di Francesco Giovannetti

Morte Aiuti, Ghenzer (Anlaids): "Fernando era tutto passione per la scienza e i suoi malati"

Massimo Ghenzer , presidente della sezione laziale dell'Anlaids, l'associazione per i malati di Aids che l'immunologo Fernando Aiuti fondò nel 1985, ricorda il professore nel giorno della sua scomparsa. "Eravamo amici da trent'anni. Non sarà facile raccoglierne l'eredità perché era unico. Una persona con una grande intensità umana, molto appassionato. Un grande medico e un grandissimo clinico - racconta -. Un momento che lo descriva? La foto del bacio alla donna sieropositiva ovviamente. Quella foto è un'icona, pur improvvisando contribuì a far capire che l'Hiv era un problema grosso, da risolvere, ma non la peste". Intervista di Francesco Giovannetti