VelcoFin tutto cuore e Gamba Scacciaguai il colpo sul Bolzano
La VelcoFin ha cuore e più... Gamba. Stavolta i conti tornano e a tornare è anche il sorriso sui volti di Corno e delle sue ragazze, che battono 55-47 il Bolzano scacciando un bel po' di fantasmi. Un nome su tutti, quello di Irene Gamba, classe 1999, ai suoi primi punti in A2: pur non eccelsa al tiro (1/5) ha mostrato in campo gli artigli, si è battuta come una leonessa caricando le compagne con volontà e determinazione straordinarie conquistando 6 rimbalzi, 3 palle recuperate e due assist. A Corno così non è parso vero di concederle campo per 25' e la scelta è stata premiante. Accanto a Irene un’altra classe 1999, Martina Destro, ha messo a referto 11 punti, con un 3/6 da tre che di questi tempi fa molto fieno in cascina. La gara, che ha incorniciato la prova della giovani, ha confermato che la squadra si basa sempre sul’asse Stoppa-Ferri, le due giocatrici più navigate; e finalmente è salita in cattedra Matic con 12 dei suoi 14 punti realizzati nel solo primo tempo. Dopo un inizio a vantaggi alterni, Vicenza fa un piccolo break (17-10), prontamente ricucito con un 7-0 dalle bolzanine: 17-12 alla fine del primo semitempo, 17-17 al 3' del secondo. A questo punto la Velcofin si scuote per merito di Monaco, di una tripla di Destro e di 2 canestri da fuori di Matic (30-21). Il Bolzano non ci sta e piazza un proficuo 5-0 che permette di chiudere sul 30-26. Corno in spogliatoio si fa evidentemente sentire perchè alla ripresa con un 6-0 di Ferri, Matic e Stoppa la partita si fissa sui 10 punti di vantaggio; il punteggio del terzo semitempo è 44-34. Nell’ultimo periodo si giunge al massimo distacco 51-38 al 6' e qui si mette in mostra Valentina Stoppa, autrice di 6 punti consecutivi, con un paio di squisite giocate applaudite da grandi e piccini (ancora una volta sono loro a trascinare per larghi tratti la squadra di Corno). Alla fine Ferri, specialista nel buttarsi come una tigre su ogni palla, si conferma la rimbalzista più sicura e grintosa arpionando sotto le plance ben 8 palloni. La partita rispetto a quella contro Moncalieri ha ritrovato la supremazia della VelcoFin sui rimbalzi 40-33 e un'auspicata diminuzione di palle mandate al macero: 13 contro le 14 delle avversarie. Nelle file del Bolzano si sono distinte Gottardi e Mossong, ma va detto che tutta la squadra si è battuta con generosità e grinta. Il Vicenza si è dimostrato superiore e così Corno ha finito elogiando in blocco la sua squadra per l’impegno e l’intensità difensiva profusi a piene mani. E adesso sotto con un'altra partita: giovedì alle 21 la VelcoFin farà strada fino a Bergamo per battersi con l'Albino nel recupero della gara non disputata. Un blitz a poche ore dalla vittoria sul Bolzano sarebbe un toccasana per la classifica. • © RIPRODUZIONE RISERVATA