<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Breganze, raduno Triveneto paracadutisti (STUDIOSTELLA)

Tricolori e baschi amaranto, penne alpine e inno di Mameli. E pazienza se, a guastare una giornata del ricordo così sentita dalla popolazione, si sia messa la burocrazia che ha fatto saltare, a causa di un permesso negato dall'Enac, i lanci dimostrativi dei paracadutisti previsti all'ora di pranzo. Risveglio patriottico ieri per Breganze, “invasa” da centinaia di parà provenienti da tutta Italia ( e da oltre Manica) per celebrare, quarantacinque anni dopo, i suoi, i nostri, caduti della Meloria. Una cerimonia toccante e a tratti commovente quella organizzata dalla sezione ANPI berica in collaborazione con i gruppi di Vicenza e Bassano e che è stata al centro del 18° raduno Triveneto dei paracadutisti.