Vendeva spiedini di uccelli protetti
nei guai un ristorante
Trissino. Organizzavano cene a base di uccelli, specialità piuttosto richiesta nella nostra provincia, ma a finire allo spiedo erano specie particolarmente protette. Per questo un noto ristorante di Trissino è finito nei guai al termine di una perquisizione effettuata nei giorni scorsi. La polizia provinciale assieme alle guardie venatorie Lipu ed Enpa è entrata nel ristorante alle 22 per una perquisizione. Sono stati trovati decine di pettirossi, spioncelli, verdoni, pispole, prispoloni, capinere, passere scopaiole e una trentina di migliarini di palude. Si tratta di specie inserite nell'elenco speciale e quindi non cacciabili. Un cacciatore infatti rischia la denuncia penale e il ritiro della licenza per un anno in caso venga colto in flagrante con esemplari di questo tipo.