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Vicenza Calcio

Istanza fallimento
Adesso è giallo
Il futuro un’ipotesi

Vista la pesante situazione debitoria è possibile che proceda la Procura
Ci saranno partite dopo quella di Gubbio? Domanda impegnativa...
Ci saranno partite dopo quella di Gubbio? Domanda impegnativa...
Ci saranno partite dopo quella di Gubbio? Domanda impegnativa...
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VICENZA. Vicenza sempre più nel caos. Da fonti giudiziarie si apprende che potrebbe esserci un'istanza di fallimento, per 200mila euro, in relazione ai mancati pagamenti degli affitti del centro tecnico Morosini. Ad averla depositata forse sarebbe stato l'avvocato Roberto Atzeni, che oltre ad essere il legale di Boreas Capital rappresenta anche la River proprietaria dei campi di gioco. Al momento non è possibile accertare il fatto, anche perché la risposta dell'avvocato Atzeni, interpellato sulla questione, non aiuta a fare chiarezza. «Non desidero – ha detto – rispondere alla domanda e cioè se sia stata depositata o meno l'istanza, perchè la mia professione m'impone riservatezza e tutela nei confronti dei miei clienti».

 

E dunque? Non è possibile capire se questa istanza ci sia o meno, al momento si può solo avanzare un'ipotesi. Mettendo in campo le varie possibilità, esiste una soluzione giuridica, disciplinata dalla legge fallimentare. Nel caso del Vicenza, infatti, la situazione debitoria è talmente evidente e pesante (si parla di 13/14 milioni), che l'istanza può essere depositata direttamente dalla Procura (come è successo di recente a Palermo). E qualcuno sostiene che potrebbe essere questa la pista buona. Si vedrà nei prossimi giorni come evolverà la vicenda, che attende sviluppi in merito anche alle mosse dell'attuale amministratore unico e proprietario del Vicenza, Fabio Sanfilippo.

 

Visto che di campi, nella fattispecie quelli di Isola, avevamo iniziato a parlare, «il Vicenza non si allenerà ai Pomari». L'affermazione, che va a smentire l'ipotesi avanzata nei giorni scorsi, è del presidente del San Lazzaro Serenissima, Roberto Cervato. Visto lo sfratto dal “Morosini”, imposto dalla River al Vicenza, si stava infatti profilando la possibilità di una nuova sede per gli allenamenti. Molte cose hanno fatto pensare alla futura destinazione, cioè i campi dei Pomari. A questo punto, dopo la smentita di Cervato, la situazione si fa, oltrechè sempre più complicata, anche misteriosa. Le notizie di questi giorni continuano ad assottigliare le speranze del Vicenza di restare a galla. Oltre alla pesante situazione debitoria, hanno influito gli ultimi eventi, dalla penalizzazione, alla messa in mora, fino allo sfratto da quei campi che negli ultimi anni hanno rappresentato una seconda casa per giocatori e staff biancorossi. L'impressione è che presto si saprà di più sul futuro del Vicenza, o meglio, se la società biancorossa avrà un futuro o meno.

Marta Benedetti Giancarlo Tamiozzo