Ulteriore consacrazione per “800 giorni”, il film tutto vicentino già insignito del Leone di vetro della Regione alla Mostra del cinema di Venezia.
Una consacrazione nazionale, questa volta, e sempre prestigiosa: il regista Dennis Dellai e la squadra di Progetto Cinema sono stati infatti premiati con il Capri Italian cult movie award a CapriHollywood, la manifestazione di fine anno che nella splendida isola riunisce i successi stagionali del grande schermo, ospitando molti nomi di prestigio del cinema italiano e internazionale.
Dellai ha ricevuto il riconoscimento dalle mani di Jim Sheridan, regista irlandese Orso d'oro a Berlino per il film “Nel nome del padre”. Sheridan ha apprezzato l'argomento trattato, al quale ha detto di sentirsi particolarmente vicino perché anche il figlio di un suo amico era stato vittima di un rapimento. “800 giorni” ricostruisce infatti la stagione dei sequestri in Italia e in Veneto ispirandosi al più lungo, quello che alla fine degli anni Ottanta tenne per oltre due anni il giovane Carlo Celadon prigioniero della ’ndrangheta in Aspromonte.
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Pascal Vicedomini, organizzatore di CapriHollywood, ha speso parole lusinghiere per il film vicentino, sottolineando che è stato realizzato con un basso budget e che ha ottenuto strepitosi risultati anche nella distribuzione pur non avendo un distributore ufficiale.
Tra i premiati dell’edizione 2023 del festival, anche “Io capitano”, di Matteo Garrone candidato italiano al prossimi Oscar. E proprio assieme a Garrone Dellai è stato protagonista della diretta televisiva su Raiuno dedicata al CapriHollywood 2023. Alla cerimonia per la consegna del premio, che si è svolta all’ auditorium del Centro congressi di Capri, erano presenti tra gli altri il premio Oscar americano Bobby Moresco e il re della commedia all’italiana Neri Parenti.
Dellai si è detto onorato di ricevere un riconoscimento in un festival che ha onorato il talento di registi di fama internazionale, non ultimo lo stesso Garrone. E ha condiviso il merito con tutti i collaboratori e il cast, che era rappresentato dalle attrici Marta Dal Santo e Stefania Gori Bonotto.
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Il Cult Award di Capri arriva a conclusione di un periodo di grandi soddisfazioni per il film prodotto da Progetto Cinema e Pietro Sottoriva, iniziato con la premiere al Mostra del cinema di Venezia e appunto il Leone di vetro della Regione Veneto e proseguito con tre mesi di proiezioni da sold-out.
Nella sola città di Arzignano, città natale di Carlo Celadon, “800 giorni” è stato proiettato per ben cinque settimane, risultando secondo assoluto negli incassi, alle spalle soltanto del fenomeno “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi.
Dopo la fortunata trasferta a Capri, la pellicola sarà ospitata anche al “Film & food festival” di Sorrento il prossimo 5 gennaio.